Come si può definire l’attività fisica e quali evidenze ci dà l’OMS?

 

Le più aggiornate indicazioni dall'OMS in relazione all'attività fisica è consultabile sul sito della World Health Organization in una pagina dedicata (in inglese): Physical activity | Fact sheet >

 
 

L’attività fisica è definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come qualsiasi movimento corporeo prodotto da muscoli scheletrici che richiede un dispendio energetico. Comprende le attività lavorative, il gioco, i lavori domestici, il viaggio ed il coinvolgimento in attività ricreative.

Il termine "attività fisica" non deve essere confuso con "esercizio", che è una sottocategoria di attività fisica: in questo caso, pianificata, strutturata, ripetitiva e che ha lo scopo di migliorare o mantenere uno o più componenti della forma fisica.

Ampiamente condivisa è l'idea che, oltre all'esercizio, qualsiasi altra attività fisica svolta durante il tempo libero, per il trasporto da e per i luoghi o come parte del lavoro di una persona, abbia un beneficio per la salute. Inoltre, fare attività fisica ad intensità moderata e vigorosa migliora lo stato di salute.

 
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Quanta attività fisica dovremmo fare?

Quali indicazioni ci dà nel merito L’Organizzazione Mondiale della Sanità?

 
 

Bambini e adolescenti dai 5 ai 17 anni

Dovrebbero fare almeno 60 minuti di attività fisica da moderata a intensa tutti i giorni. Fare attività fisica per più di 60 minuti al giorno fornirà benefici ulteriori per la salute. Dovrebbe includere attività che rafforzano l’apparato muscolo-scheletrico, almeno 3 volte a settimana.

 

Adulti di età compresa tra 18 e 64 anni

Devono svolgere almeno 150 minuti di attività fisica ad intensità moderata per tutta la settimana o svolgere almeno 75 minuti di attività fisica ad intensità vigorosa o una combinazione equivalente di attività di intensità moderata e vigorosa.

Per ottenere ulteriori benefici per la salute, gli adulti dovrebbero portare la loro attività fisica di intensità moderata a 300 minuti a settimana, o equivalenti.

Le attività di potenziamento muscolare dovrebbero essere effettuate coinvolgendo i principali gruppi muscolari in 2 o più giorni alla settimana.

 
 

Adulti di età pari o superiore a 65 anni

Devono svolgere almeno 150 minuti di attività fisica ad intensità moderata per tutta la settimana o almeno 75 minuti di attività fisica ad intensità vigorosa o una combinazione equivalente di attività di intensità moderata e vigorosa.

Per ottenere ulteriori benefici per la salute, dovrebbero portare l'attività fisica di intensità moderata a 300 minuti a settimana o equivalenti. Le persone con scarsa mobilità dovrebbero svolgere attività fisica per migliorare l'equilibrio e prevenire cadute, 3 o più giorni alla settimana.

Le attività di rafforzamento muscolare dovrebbero essere effettuate coinvolgendo gruppi muscolari importanti, 2 o più giorni alla settimana.

L'intensità delle diverse forme di attività fisica varia tra persona e persona. Perché la salute cardiorespiratoria possa beneficiarne, tutte le attività dovrebbero essere eseguite in periodi di almeno 10 minuti.

 
 

Benefici dell'attività fisica e rischio di attività fisica insufficiente

  • Un'attività fisica regolare di intensità moderata - come camminare, andare in bicicletta o fare sport - ha notevoli benefici per la salute.

  • A tutte le età, i benefici di essere fisicamente attivi superano i potenziali danni (ad esempio attraverso gli incidenti).

  • Svolgere qualche attività fisica è meglio che non farne.

  • Diventando più attivi durante il giorno in modi relativamente semplici, le persone possono facilmente raggiungere i livelli di attività raccomandati.

 

Livelli regolari e adeguati di attività fisica portano a:

  • migliorare la forma fisica muscolare e cardiorespiratoria;

  • migliorare l'apparato scheletrico e la salute funzionale;

  • ridurre il rischio di ipertensione, cardiopatia ischemica, ictus, diabete, vari tipi di cancro (incluso cancro alla mammella e tumore del colon) e depressione;

  • ridurre il rischio di cadute e fratture dell'anca o vertebrali;

  • sono fondamentali per il bilancio energetico e il controllo del peso.

 

Quale quadro globale ci offre l'OMS in merito all'attività fisica?

  • A livello globale, l’attività fisica insufficiente (uno dei principali fattori di rischio di mortalità) è in aumento in molti Paesi.
     

  • Influenzando la salute generale a livello mondiale, livelli inadeguati di attività fisica hanno come conseguenza anche un maggiore impegno per contrastare le malattie non trasmissibili. Le persone che non sono sufficientemente attive presentano un rischio di morte più alto del 20% al 30% rispetto alle persone sufficientemente attive.

 

Livelli di attività fisica insufficiente (Fonte: WHO, 2010)

  • Globalmente, circa il 23% degli adulti (uomini: 20% e donne: 27%) di età pari o superiore a 18 anni non è abbastanza attivo.
     

  • Nei paesi ad alto reddito, il 26% degli uomini e il 35% delle donne sono fisicamente attivi in modo insufficiente, rispetto al 12% degli uomini e al 24% delle donne nei paesi a basso reddito.
     

  • Livelli di attività fisica bassi o decrescenti corrispondono spesso a un prodotto nazionale lordo alto o in aumento. Il calo dell'attività fisica è in parte dovuto all'inattività durante il tempo libero e al comportamento sedentario sul lavoro e a casa. Allo stesso modo, un aumento dell'uso di modalità di trasporto "passive" contribuisce anche a un'attività fisica insufficiente.
     

  • Globalmente, l'81% degli adolescenti di età compresa tra 11 e 17 anni non è sufficientemente attivo fisicamente. Le ragazze adolescenti sono meno attive rispetto ai ragazzi adolescenti, con l'84% contro il 78% che non rispondeva alle raccomandazioni dell'OMS.

 
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